mercoledì, agosto 09, 2006

Il monaco di carta



Forse domani e` l`ultimo giorno di caldo! Stando alle previsioni del tempo da venerdi` le massime dovrebbero tornare sui 28 gradi! Speriamo, perche` altrimenti torno con la bronchite visto che cerco di passare piu` tempo possibile ovunque ci sia aria condizionata e meno tempo possibile nella mia camera nelle ore di caldo intenso!

Ieri dopo la lezione mi sono fermata per la seconda e ultima attivita` che avevo scelto (in realta` ce n`era anche un terza, ovvero come fabbricarsi un bicchiere di vetro, ma c`erano troppi iscritti e hanno tirato a sorte...io sono fortunata in amore!!!): il laboratorio di carta washi! Lo scopo dell`attivita` era quello di realizzare con cartoncino, carta washi, colla, e pazienza una scatolina porta oggetti con coperchio come quelle che molti turisti si ortano a casa dal Giappone perche` sono troppo kawaii!! Come qualcuno ricordera`, a Roma mi lamentavo del fatto che mi dovevo trovare un hobby "manuale", una qualche attivita` con la quale creare qualcosa. Scartati decoupage, uncinetto, origami, e costruzioni lego ecco quello che fa per me: il Washi Kougeihin!!!

E` veramente divertente e rilassante mettersi a ritagliare carta, incollarla, e piano piano dare forma ad un pezzo di cartoncino duro fino a farlo diventare una scatola porta oggetti! Ovviamente bisogna saper piegare la carta nel modo giusto, passare la colla nel modo giusto, il tutto con una minuziosita` tipicamente giapponese! Alla fine dell`attivita` mi sono portata al dormitorio la mia bella scatolina decorata con carta rosa e pesciolini rossi! KAWAII!! Durante il laboratorio una professoressa, quella piu` simpatica secondo me, Morioka Sensei, si e` impossessata della mia macchinetta fotografica e mi ha fatto il servizio fotografico mentre ero intenta al lavoro! Postero` anche queste foto!

Oggi invece dopo la lezione (veramente pesante, anche perche` mi sono svegliata stamattina alle 5 e non sono piu` riuscita a prendere sonno) sono andata a mangiare nella trattoria spartana del post precedente (credo). Ho chiesto della soba fredda, ora non ricordo esattamente il nome, e mi hanno portato una ciotola di spaghetti con varie verdurini ed un ovetto crudo di non so quale volatile ancora dentro il guscio! Condito il tutto con la salsa apposita e l`erba cipollina mi sono rinfrescata un po` lo stomaco! Ovviamente in tv davano il baseball. Mi piace questo posto, anche se e` senza aria condizionata, ha solo dei ventilatori sparsi un po` a caso. Tuttavia fa vecchio Giappone, il che non guasta. Dopo pranzo sono riuscita ad andare al museo di arte moderna per vedere un`esposizione veramente stimolante, almeno per me! A Nara e` in atto da cinque anni un progetto di restauro del Kondo (l`edificio principale) del tempio Toshodaiji, un tempio che risale all`ottavo secolo e che e` classificato come tesoro nazionale in patria e dall` UNESCO ha ricevuto il titolo di Patrimonio Mondiale dell`Umanita`.

Visto che il restauro sta a meta` dell`opera, hanno deciso di allestire l`esposizione dal titolo "Ganjin Wajou: Tesori Nazionale dell`Epoca Tempyou". Ganjin Wajou e` il monaco cinese che dopo varie peripezie e 20 anni di viaggio (immaginate le condizioni di viaggio dell`epoca e il fatto che inizio` 4 viaggi senza riuscire a portarli a termine...in uno di questi viaggi perse anche la vista) nel 753 riusci` a giungere nel Sol Levante e insegno` i precetti buddhisti. Ganjin e` per l`appunto il fondatore del tempio Toushoudaiji che apartiene alla scuol buddhista Ritsu.
Sono esposti (fino al 20 agosto qui a Sapporo) un centinaio tra statue ed oggetti vari ospitati nel Kondo del tempio e in altre strutture. Tra questi vi e` la famosa statua di legno raffigurante Ganjin seduto nella posizione della meditazione. A quanto pare questa statua raffigura Gaijin esattamente come era in vita, non si tratta quindi di un`idealizzazione. La statua nella teca illuminata appriva solenne, nonostante il legno si un materiale relativamente povero, e molti giapponesi oltre a fermarsi ad ammirarla pregavano come si fa in genere davanti agli edifici dei templi.

Oltre alla statua di Ganjin, in mostra vi sono oggetti utilizzati nelle cerimonie buddhiste del tempio, sutra in carta risalenti all`ottavo secolo e perfettamente conservati (tra questi uno del 1000 era spettacolare: carta nera ed ideogrammi dorati), oggetti personali di Ganjin, statue lignee raffiguranti Buddha, Bodhisattva, Gurdiani della Legge, pitture su rotoli di carta che raccontano la costruzione del tempio e la vita di Ganjin...insomma tante cose interessanti. Per me ancora di piu` perche` la mia tesina di Architettura e Storia dell`Arte Giapponese del primo anno verteva proprio sul Toshodaiji, che in genere e` il tempio del periodo Nara meno preso in considerazione! E a me piaceva proprio per questo!

Felice e soddisfatta dopo la mostra vado nel negozio piu` bello di Sapporo dove finora ho fatto compre, il Sakurahorikiri, ovvero il negozio dove la professoressa del laboratorio di washi si e` approviggionata del materiale utilizzato ieri! Si tratta del paradiso degli hobby femminili, come potete vedere dal sito! Ho comprato il kit er fare altre tre scatoline come quella gia` realizzata, e tre tipi di carta (oltre a colla e pennello per la colla), ma credo che ci tornero` presto per comprare altri kit (quello per la cassettiera m`ispira parecchio...ma anche i sotto bicchieri non sono male!!!). Come sono contenta!

Qualcuno vuole una scatolina decorata con il manekineko? :D

3 commenti:

Anonimo ha detto...

stai rendendo questo blog come una rubrica di una rivista tipo top girl + grazia.
fai qualcosa.

Bea ha detto...

@ Padme: come ti ho detto per telefono non ci sono problemi!!!

@ Fabio: se vuoi mi metto a parlare anche di tampax...

Anonimo ha detto...

Ok, anch'io ci sto.
Naturalmente per quanto riguarda la giapponesina, mica per i tampax ;)