mercoledì, luglio 27, 2005

Shosoin


Per chi può...dal 29 ottobre al 14 novembre il Museo Nazionale di Nara metterà in mostra alcuni oggetti custoditi nello Shosoin, il magazzino in legno del tempio Todaiji di Nara, quello dove c'è il "Grande Buddha". Secondo me è un'occasione da non perdere...molti degli oggetti esposti sono quelli usati all'inizio dell'ottavo secolo per la consacrazione della grande statua del Buddha, e quasi tutti gli oggetti custoditi in questo magazzino imperiale sono oggetti "stranieri", provenienti dall'Asia Centrale-orientale.
Oggi mi sento di dare informazioni!!
From October 29 to November 14 the Nara National Museum will exhibit prized items of Shosoin, the wooden storehouse of Todaiji temple, the one with the statue of Great Buddha! IMHO, don't miss this chance! Some items was used at the beginning of VIII century in the consecration of the Great Buddha.
Today I feel like giving news!

martedì, luglio 26, 2005

Trenta anni


Quando ero piccola, come tutte le bambine di quell'età e di quella statura, avevo già pianificato la mia vita. A ventitrè anni mi sarei sposata, a venticinque avrei avuto il mio primo figlio, una femmina, di nome Irene. I miei progetti erano limitati a questi due che consideravo il non plus ultra della realizzazione affettiva. Il resto non importava.
Ora non ho figli, il nome Irene lo detesto, non prevedo il matrimonio nella mia vita, e ieri ho compiuto trentanni. Quand'ero piccola trentanni non riuscivo nemmeno a considerali, probabilmente con un po' più di sforzo mi sarei anche potuta immaginare con quel 3 davanti, ma oltre Irene proprio non riuscivo ad andare.
A trentanni appena compiuti mi sono ritrovata, con il "mio" gruppo di amici e l'unico ragazzo sulla faccia della terra che sa emozionarmi, a bere vino rosso e mangiare, a parlare e ridere, a camminare e respirare.
Chissà perchè da piccola non riuscivo ad immaginare un futuro così semplice...

martedì, luglio 19, 2005

Rough


Oggi mi sembra di essere in una pagina estiva di un fumetto di Adachi...
Il cemento è bianco e caldo, un' enorme cicala frinisce da dentro un albero, il collo e i capelli sudano, i tratti del mio viso sono diventati piuttosto semplici, e le persone mi sembrano tutte uguali.
Quasi quasi me ne vado in piscina...non so giocare a baseball...

giovedì, luglio 07, 2005

enigmistique

In questi giorni sono fisicamente fiaccata. Non ho il tempo invece di esserlo anche psicologicamente, il che potrebbe anche essere un bene per chi mi sta vicino! Per sei ore di mattina mi devo sorbire la bellezza di 18 poppanti di età inferiore ai 20 mesi e per sei ore al pomeriggio mi devo subire le lezioni per il corso di educatore di asilo nido. Oggi però il caldo e la stanchezza hanno avuto il sopravvento...ergo...ho fatto sega al corso!
Durante la lezione dedicata alla "creatività" la psicologa di turno ci ha proposto un quesito che vi rigiro prontamente, della serie "il blog enigmistico".
Il covo di un gruppo di banditi ha un'entrata dalla quale senza la parola d'ordine non si può entrare. La parola d'ordine per motivi di sicurezza cambia ogni volta, ma seguendo una certa logica. Un bandito che vuole entrare nel covo e non conosce la parola d'ordine si mette di nascosto ad ascoltare le domande che pone il bandito che sta di guardia alla porta e le risposte che gli vengono date.
Arriva un primo bandito. Il guardiano gli dice: "24!". Il bandito risponde "12!". E il guardiano lo fa entrare.
Arriva un secondo bandito. Il guardiano gli dice "12!". Il bandito risponde "6!". E il guardiano lo fa entrare.
Arriva un terzo bandito. Il guardiano gli dice "6!". Il bandito risponde "3!". E il guardiano lo fa entrare.
Il bandito allora pensa: "Beh...ma è facilissimo! Entrerò anch'io nel covo!" e si avvicina al guardiano. Il guardiano gli dice "4!". Il bandito risponde: "2!" e il guardiano gli spara e lo uccide. Perchè?
Ps. Niente immagini perchè il mio pc è guasto...