Tornata più che stanca dal fine settimana fuori Roma volevo segnalare tre mostre di argomento giapponese che credo possano interessare più di una persona, forse quattro o cinque..!
La prima è TaishoFashion - La moda del Kimono dagli anni ‘20 agli anni ‘40, una mostra curata dalla mia ex professoressa di giapponese e di yamatologia Daniela Sadun, che già da qualche semestre propone nei corsi di storia dell'arte giapponese/yamatologia dell'università La Sapienza interessanti sguardi sull'arte e la società giapponese del periodo Taisho (1912-1926). La mostra, attraverso una selezione di kimono, obi e tazze da tè dell’epoca Taisho, intende rievocare il profumo di un passato che esprime ancora raffinatezza ed eleganza e di cui è simbolo quell’animo femminile che anche in Giappone iniziava ad acquisire la consapevolezza dei propri diritti oltre che del proprio fascino. L'esposizione è stata inaugurata il 24 febbraio presso Edo City (Piazza del Paradino 18, zona Campo de' Fiori) e durerà fino all'11 marzo.
La seconda è una mostra di cui so poco e niente! Si tratta di 20 Manga di Hokusai una collezione privata di venti manga del grande artista giapponese in esposizione presso Monogramma Arte Contemporanea, via Margutta 57. La mostra sarà inaugurata il 3 marzo alle 18,30 e durerà fino all'8 marzo. In galleria sarà possibile acquistare il catalogo curato da Valeria Romeo.
Dell'ultima mostra se ne è parlato anche oggi al Tg2 (incredible!). E' L'estetica del Sapore - Un'arte giapponese, presso l'Istituto giapponese di cultura, in via Gramsci 74. La mostra illustra attraverso immagini, utensili e mihon - le riproduzioni più che realistiche dei piatti, considerate una vera e propria forma di artigianato artistico - quanto vista e gusto siano complementari nella comprensione di etica ed estetica della gastronomia giapponese. La mostra è curata da Iko Itsuki e salvatore Damiani. Le foto sono di Shunji Okura.
Bhè...che aspettiamo?? Ikimashou!!