Oggi in tutto il Giappone viene festeggiato il setsubun, ovvero l'ultimo giorno dell'inverno e il giorno che precede l'inizio della primavera secondo l'antico calendario lunare.
Anticamente, ricalcando per certi aspetti il calendario cinese, l'anno solare era diviso in 24 periodi chiamati "termini solari", il primo, che secondo l'odierno calendario gregoriano adottato in Giappone, cade il 4 febbraio, era il Risshun, ovvero "l'inzio della primavera"; il 24°, che cade il 20 gennaio è il Taikan, "grande freddo". Questa è la lista di tutti i termini solari:
N.
| Longitudine solare
| Data nel calendario gregoriano
| Giapponese
| Italiano
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1 | 315 | Feb 4 | RisShun | Inizio Primavera
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2 | 330 | Feb 19 | AmaMizu | Acqua di Pioggia
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3 | 345 | Mar 6 | KeiChitsu | Risveglio degli Insetti
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4 | 0 | Mar 21 | ShunBun | Equinizio di Primavera
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5 | 15 | Apr 5 | SeiMyou | Puro Splendore
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6 | 30 | Apr 20 | KoKuu | Pioggia di Granelli
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7 | 45 | Mag 6 | RikKa | Inizio d'Estate
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8 | 60 | Mag 21 | KoMitsu (ShoMitsu) | Abbondanza di Chicchi
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9 | 75 | Giu 6 | BouShu | Appare la barba
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10 | 90 | Giu 21 | GeShi | Solstizio d'Estate
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11 | 105 | Lug 7 | ShouSho | Caldo Moderato
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12 | 120 | Lug 23 | Daisho (Taisho) | Grande Caldo
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13 | 135 | Ago 8 | RisShuu | Inizio d'Autunno
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14 | 150 | Ago 23 | ShoSho | Fine del Caldo
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15 | 165 | Set 8 | HakuRo | Bianca Rugiada
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16 | 180 | Set 23 | ShuuBun | Equinozio d'Autunno
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17 | 195 | Ott 8 | KanRo | Fredda Rugiada
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18 | 210 | Ott 23 | ShimoOri | Arriva la Brina
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19 | 225 | Nov 7 | RiTou | Inizio d'Inverno
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20 | 240 | Nov 22 | ShouSetsu | Leggere Nevicate
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21 | 255 | Dic 6 | TaiSetsu | Pesanti Nevicate
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22 | 270 | Dic 22 | Touji | Solstizio d'Inverno
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23 | 285 | Gen 5 | ShouKan | Freddo Moderato
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24 | 300 | Gen 20 | TaiKan | Grande Freddo
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La vigilia di ogni inizio di termine solare era un giorno
setsubun,
setsu letteralmente significa "divisione stagionale". Tra tutti i
setsubun dell'anno solare, con il tempo ha acquistato particolare importanza quello che separa la fine del Grande Freddo e l'Inizio della Primavera, ovvero il giorno che si festeggia oggi. Il
setsubun ottenne lo status di evento imperiale e un'importanza rituale e simbolica perchè associato all'idea del sole che ritorna con tutto ciò che ne comporta: cambiamento di clima, risveglio del corpo e della mente, la cacciata degli spiriti maligni, la rinascita simbolica, e la preparazione per la stagione della semina.
La celebrazione di questo giorno con tutte le sue pratiche e i riti, sembra essere nata nel periodo Muromachi (1392-1573), era in cui il Giappone vide un periodo di pace interna che favorì anche il fiorire delle arti tradizionali giapponesi come la cerimonia del the e altre pratiche.
Tra tutti i riti celebrati in questo giorno nelle case dei giapponesi il più famoso è senza dubbio il
mamemaki, ovvero il lancio dei fagioli di soia per scacciare dalla casa e dal nuovo periodo che sta iniziando, gli spiriti nocivi e le negatività. Di solito il capofamiglia oppure quello che viene chiamato
toshi otoko (letteralmente "uomo dell'anno", ovvero l'uomo della famiglia che ha lo stesso segno zodiacale dell'anno in corso, cinghiale per il 2007) lancia dei fagioli di soia tostati all'interno della casa, o presso la soglia della casa, o addosso ad un altro membro della famiglia che indossa una maschera di
Oni (creatura mitologica del folklore giapponese simile ad un demone o orco). Il lancio dei fagioli è accompagnato dalla recitazione del ritornello
Oni wa Soto; Fuku wa Uchi (Vai via Oni! Entrate felicità e fortuna!). Dopo il lancio rituale ogni membro della famiglia mangia un fagiolo oppure tanti fagioli quanti sono i suoi anni (rito questo che si consiglia soprattutto quando si hanno età poco felici come 25 o 42 anni per gli uomini, e 19 e 33 per le donne!).
Sembra che l'origine di questo rito si possa rintracciare in un
kyogen eseguito al tempio Mibu di Kyoto (il
kyogen in questione è stato designato come importante tesoro popolare del Giappone): Un giorno un orco si travestì e giunse nella casa di una vecchia vedova. Egli possedeva un martello magico e con esso confezionò un bellissimo
kimono. Era un
kimono talmente bello che la vecchia vedova cadde in tentazione. Pensò di ribarlo dalla sacca dell'orco facendolo prima ubriacare. Non soddisfatta del solo
kimono la vecchia pensò che doveva prendere anche il martello. Sorpreso dall'avidità della vecchia, l'orco rivelò la sua vera identità. Spaventata la vecchia inizò ad urlare e colpì l'orco con la prima cosa che riuscì ad afferrare: un pugnetto di fagioli di soia. Dovettero far molto male all'orco, perchè questi fuggì lasciando la vecchia senza ciò che desiderava, ma con più saggezza e salute.
Anche nei templi e santuari viene celebrato il lancio dei fagioli, ma in molti grandi templi vengono organizzati altri eventi come rappresentazioni, incontri di sumo, etc, che attraggono molti visitatori ed anche le reti televisive, visto che di solito per questi eventi vengono invitati anche vip!
Un altro rito da eseguire nelle case consiste nel mangiare un
makizushi non tagliato volgendo lo sguardo verso la direzione propizia dell'anno, che è quella determinata dal segno zodiacale dell'anno in corso (ricordo, cinghiale). Il
makizushi deve essere mangiato senza parlare, altrimenti niente fortuna!
Beh, buon
setsubun!